mercoledì 22 dicembre 2010

Gli Anni Confusi

Non leggo spesso libri di "amici" perchè poi mi tocca pure commentarli e gli "amici" diventano automaticamente "nemici" quando si commentano i loro scritti con la dovuta sincerità.

Ho fatto una doverosa eccezione per "Gli anni confusi" di Marco Rossi Lecce, doverosa eccezione sia per la persona sia per il tema che mi ha riportato negli anni caldi del 77-78, quelli che ho vissuto come adolescente.

venerdì 2 aprile 2010

Secretary's secrets - I segreti d'un disastroso successo

Cosa succede quando alcuni ricercatori nel campo delle scienze psicosociali si mettono in testa di esplorare, senza pregiudizi e dati alla mano, il mondo del BDSM?. Se questa domanda vi può incuriosire siete pronti alla lettura di un testo che raccoglie articoli vari sotto il titolo piuttosto suggestivo di “Sadomasochism – Powerful pleasures” curato da Peggy J. Kleinplatz e Charles Moser.

lunedì 22 marzo 2010

Il 24/7 in 49 domande


Nel 2001 e per tre mesi consecutivi il sito FormSite.com ha ospitato un questionario composto da quarantanove domande redatto dallo staff di Charles Allan Moser, sessuologo e medico statunitense. Oggetto dello studio del Dottor (Ph.D.) C.A. Moser e dei suoi co-ricercatori, P.L Dancer e P.J. Kleinplatz, erano le relazioni BDSM 24/7.

Fruste & Co.


Cos'è la "figlia del Capitano"? Perchè la troviamo nel corredo di un praticante S/M? Per quale strano motivo può essere associata ad una Madonna del Soccorso ritratta nel 1500 da Lattanzio di Niccolò? Che differenza c'è tra una frusta e un frustino? Cos'è una single tail, una bullwhip, una snake whip, un flogger?
Quando ci addentriamo nel mondo "tecnico" del sadomaso immediatamente scopriamo che ha lunghissimi corridoi e innumeravoli stanze, tante quante ne servono per rendere la pratica anche un vero piacere estetico e un territorio di cultura tutto da esplorare.

lunedì 8 marzo 2010

Cera ... al lume di candela

Candlelight dinner ... ovvero "cena al lume di candela": potete immaginare qualcosa di più romantico? Il fascino perverso delle candele non risiede solo nella qualità rituale e intima della loro luce però una persona "normale" penserebbe, al massimo, di utilizzarle per scopi intrusivo-masturbatori mentre un praticante sadomaso, in generale, va oltre e pur non disdegnandone l'uso sessuale più banale e immediato preferisce usarle come strumenti per interminabili e raffinate sevizie.